Oramai Google è considerato più autorevole dell’anagrafe per determinare l’identità delle persone. Almeno così sta succedendo nel mio caso. Esiste una mia omonima, una persona più grande di me, con la quale da almeno trent’anni vengo regolarmente scambiata. L’equivoco accade perché oltre al nome abbiamo in comune la provenienza geografica. Lei insegna all’Università di Bologna…